24 ottobre 2024 – 03:45
Questa sera, nel cuore del parco del Valentino a Torino, si accendono di nuovo le luci della vita notturna con l’inaugurazione dello One, un locale che sorge sulle rovine dell’ex Rotonda chiuso da undici lunghi anni. L’attività riprende con una sontuosa cena di gala per trecento ospiti privilegiati, che avranno il piacere di assistere a uno spettacolo esclusivo di Fabio Rovazzi per poi immergersi in una notte all’insegna della musica e del divertimento. Lo One si distinguerà come il primo locale notturno a riaprire le porte dopo un lungo periodo di cinque anni bui, durante i quali il Valentino è rimasto privo di discoteche e cocktail bar.A guidare la rinascita di questo luogo iconico sarà la società Rotonda srl, alla quale è stata concessa dal Comune l’affidamento per 20 anni al costo mensile di 13 mila euro. Dopo un imponente restauro durato tre anni e un investimento totale di 4,5 milioni di euro, lo One si presenta come una struttura su due piani con un ristorante per ciascun livello, affacciati su un vasto spazio esterno di tremila metri quadri. La capacità complessiva sarà di accogliere fino a 2760 clienti contemporaneamente, dei quali non più di 888 potranno essere ospitati all’interno come illustra Davide Gallo.A novembre tornerà anche l’ex Chalet trasformato in Maxela: l’apertura è prevista tra due o tre settimane secondo quanto dichiarato da Marco Muzj. Al contrario, la sorpresa arriva dall’annuncio che l’ex Fluido non aprirà quest’autunno ma diventerà Pados sotto la gestione di Alex Ianachievici della Ingest.Restano ancora incerti i destini dell’ex Club 84 e dell’ex Cacao, altri due locali chiusi negli ultimi anni. Il primo è stato recentemente affidato alla società Euro Ced con cui il Comune stipulerà presto il contratto di concessione.Nel frattempo proseguono i lavori nel parco: alle spalle della Rotonda sono stati avviati i cantieri del Politecnico che entro il 2027 espanderà gli spazi dedicati al dipartimento di architettura e design all’interno del Valentino.
