La determinazione di Trudeau a guidare il partito liberale alle elezioni, nonostante le richieste di dimissioni.

Il primo ministro canadese, Justin Trudeau, ha confermato con determinazione la sua intenzione di guidare il partito liberale alle prossime elezioni, respingendo le richieste di alcuni membri del partito affinché non si candidasse per un quarto mandato. Durante un incontro durato tre ore con i deputati mercoledì, Trudeau ha appreso che più di 20 legislatori del suo partito hanno firmato una lettera chiedendogli di dimettersi prima delle elezioni imminenti.In risposta a ciò, Trudeau ha dichiarato ieri che erano in corso “conversazioni intense” sul modo migliore per procedere, ma ha sottolineato che rimarrà al timone come leader alle prossime elezioni. È importante notare che nessun primo ministro canadese negli ultimi cento anni è riuscito a vincere quattro mandati consecutivi.Nonostante le recenti sconfitte dei liberali nelle elezioni speciali che rappresentano due distretti chiave come Toronto e Montreal, i ministri del gabinetto di Trudeau hanno ribadito il loro sostegno al premier, evidenziando che la stragrande maggioranza dei 153 membri del partito liberale alla Camera dei comuni lo supporta.Con le elezioni federali potenzialmente in arrivo tra questo autunno e il prossimo ottobre, i liberali dovranno garantirsi il sostegno di almeno un altro partito significativo in Parlamento poiché attualmente non detengono una maggioranza assoluta. Il leader dell’opposizione del Bloc Québécois ha già annunciato la sua disponibilità a collaborare con conservatori e New Democratic Party (NDP) per far cadere il governo liberale se non verranno aumentate le pensioni.