26 ottobre 2024 – 06:45
Nella magica serata di ieri, il Toro ha riportato a casa tre punti preziosi, mantenendo inviolata la porta e assistendo alla prima rete in Serie A del giovane talento Njie, che ha brillato in una prestazione collettiva contraddistinta da sacrificio, dedizione e determinazione. Un sorriso di soddisfazione si è dipinto sul volto di Paolo Vanoli al termine della vittoria casalinga: il carattere e l’identità granata hanno finalmente fatto capolino. È stata una vittoria all’insegna del Toro: spesso abbiamo mostrato grandi performance senza ottenere i risultati sperati, ma questa volta è stato diverso. Questo momento di difficoltà deve fungere da lezione per il futuro, come ho ribadito ai miei ragazzi: hanno giocato con cuore e determinazione perché quando la vittoria è l’unica opzione possibile, ogni tocco di palla diventa cruciale. Il Toro che gioca e trionfa con lo spirito granata conquista appieno la soddisfazione di Vanoli, specialmente grazie alle parate decisive di Milinkovic-Savic che hanno fermato l’emorragia dei gol subiti. “È fondamentale gioire anche nelle fasi difensive”, ha commentato il tecnico: “i miei giocatori devono esaltarsi per ogni minaccia respinta. Questa determinazione e voglia di non subire gol fanno la differenza.” Dopo 160 giorni di assenza dagli spalti, Urbano Cairo ha fatto il suo ritorno allo stadio. Dopo aver effettuato un breve blitz al Filadelfia durante la settimana per parlare alla squadra, ieri è tornato scortato dalla polizia per assistere alla vittoria contro il Como. “Una partita incredibile”, ha dichiarato il presidente dopo il match: “sono ottimista di natura e porto generalmente fortuna. Ho sempre creduto in Njie fin dai tempi della Primavera: è un talento eccezionale e non tutti possiedono quella grinta interiore; tuttavia ora deve mantenere i piedi ben saldi a terra.”
