26 ottobre 2024 – 17:45
La Regione Piemonte ha deciso di investire sei milioni di euro per potenziare le misure di sicurezza all’interno dei pronto soccorso, con l’obiettivo di contrastare le frequenti aggressioni subite dal personale sanitario. Questo finanziamento consentirà l’acquisto di telecamere speciali, dotate di intelligenza artificiale, in grado di riconoscere situazioni di pericolo e attivare tempestivamente l’intervento delle forze dell’ordine. Sebbene non possa eliminare del tutto gli attacchi quotidiani al personale medico, questa iniziativa mira a ridurne il numero e a favorire l’identificazione dei responsabili.Le statistiche parlano chiaro: nell’Asl Città di Torino sono state segnalate ben 133 aggressioni contro medici e infermieri solo nel corso del 2023, ma la maggior parte degli episodi resta ancora sommersa nel silenzio. Le cause di questo fenomeno sono molteplici e vanno dalla carenza dei servizi sanitari all’esasperazione dei pazienti che si sentono trascurati, fino alla perdita di rispetto delle figure professionali.Per affrontare efficacemente questa emergenza è essenziale ricostruire un clima positivo tra il personale sanitario e i cittadini. Inoltre, è fondamentale promuovere una campagna informativa diffusa che parta già dalle scuole per sensibilizzare sul rispetto dovuto agli operatori sanitari e sull’importanza della collaborazione reciproca. Solo attraverso un impegno congiunto delle istituzioni, della comunità e degli operatori sanitari sarà possibile contrastare efficacemente questo fenomeno dilagante che minaccia la sicurezza e la salute di tutti.
