“La lotta al terrorismo: una chiamata alla consapevolezza e all’azione”

In un momento di profonda riflessione e sensibilità, ci rivolgiamo alla consapevolezza collettiva riguardo alla complessa situazione che vede Israele impegnato nella lotta al terrorismo su molteplici fronti, sia vicini che lontani. È fondamentale comprendere come questa guerra abbia risvolti diretti anche nelle nostre città europee, dove il pericolo delle cellule di radicalizzazione è sempre più presente e minaccioso. Queste entità estremiste trovano terreno fertile grazie all’approvazione silenziosa di certe forze politiche, alla distorsione costante dei media e all’ipocrisia di falsi pacifisti che si nascondono dietro slogan vuoti e pericolosi. È necessario contrastare con fermezza ogni forma di negazionismo e revisionismo storico, che tenta di cancellare i tragici eventi della Shoah e le torture inflitte il 7 ottobre, in un anno segnato da sofferenze e tragedie.La presidente dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, Noemi Di Segni, ha espresso con chiarezza queste preoccupazioni durante una giornata di lutto nazionale in Israele. È urgente agire con determinazione e coesione per preservare i valori fondamentali della democrazia e difendere la memoria delle vittime del passato, affinché non si ripetano mai più simili atrocità. Solo attraverso un impegno comune e una vigilanza costante possiamo sconfiggere il terrorismo in tutte le sue forme e proteggere la nostra società dalla minaccia dell’estremismo violento.