28 ottobre 2024 – 09:27
La partecipazione al concorso dei mieli primaverili nella Valle d’Aosta ha registrato un notevole successo nonostante la diminuzione della produzione. Con la presenza di ben 70 apicoltori, la 30a edizione si è contraddistinta per essere quella con il maggior numero di partecipanti dalla sua creazione. Marco Carrel, assessore regionale alle risorse naturali, ha sottolineato l’importanza di questo evento nel contesto della valorizzazione dell’apicoltura.La premiazione dei vincitori si è tenuta durante la Sagra del Miele e dei suoi derivati a Chatillon, un appuntamento tradizionale volto a promuovere l’eccellenza dei mieli prodotti nella regione. Grazie alla recente modifica della legge regionale 1/2024, è stato possibile aumentare il contributo a fondo perduto da 20 a 40 euro per alveare, dimostrando così un concreto impegno nello sviluppo dell’apicoltura e nella salvaguardia della biodiversità.I campioni di miele sottoposti ad analisi melissopalinologiche sono stati valutati attentamente dalle commissioni di assaggi. I premi sono stati assegnati in base alla qualità e alla tipologia del miele presentato, con riconoscimenti che hanno coinvolto fino al 30% dei campioni nelle sei categorie previste: Millefiori di alta montagna, Millefiori di montagna, Rododendro, Castagno, Tiglio e Tarassaco. Questo evento non solo celebra l’eccellenza apistica locale ma rappresenta anche un momento significativo per sensibilizzare sulle tematiche legate alla protezione delle api e all’importanza della biodiversità nell’ecosistema alpino.