28 ottobre 2024 – 11:32
Reggio Emilia, con la sua eccellente qualità ambientale urbana, si conferma al vertice delle città italiane in questo ambito, seguita da Trento e Parma secondo il rapporto annuale di Legambiente “Ecosistema Urbano 2024”, realizzato insieme ad Ambiente Italia e Sole 24 Ore. L’analisi riguarda le performance ambientali di 106 capoluoghi di provincia suddivisi in sei aree chiave: aria, acqua, rifiuti, mobilità, ambiente urbano ed energia.Le città del Nord Italia primeggiano nella classifica della vivibilità ambientale, mentre quelle del Sud e del Centro faticano a tenere il passo. Dopo Reggio Emilia, Trento e Parma troviamo Pordenone al quarto posto, seguita da Forlì, Treviso, Mantova, Bologna, Bolzano e Cremona. L’Emilia Romagna spicca come regione con il maggior numero di capoluoghi green nella top ten.Milano si colloca al 56º posto della classifica generale ma si distingue per l’eccellenza nel trasporto pubblico. Napoli si posiziona quasi alla fine della graduatoria al 103º posto (in lieve peggioramento rispetto all’anno precedente), mentre Roma scala posizioni arrivando al 65º posto (nel 2023 era all’89º).Nel centro Italia si registrano buone performance con Macerata al 23º posto, Siena al 26º e Livorno al 29º tra i capoluoghi meglio classificati.Il Meridione presenta invece otto capoluoghi tra gli ultimi dieci della graduatoria: Caserta (98ª), Catanzaro (99ª), Vibo Valentia (101ª), Palermo (102ª), Napoli (103ª), Crotone (104ª), Reggio Calabria (105ª) e Catania (106ª). Da evidenziare la presenza di Cosenza al 13º posto come unica città meridionale nelle prime quindici posizioni seguita da Cagliari al 24º posto. Tra le poche note positive per il Mezzogiorno spicca il primato della qualità dell’aria a L’Aquila per la minore incidenza di Pm10 che vanta una situazione “ottima”. Anche l’aria di Ragusa viene giudicata “buona”.
