Programma operativo complementare per lo sviluppo della Valle d’Aosta: investimenti mirati e sfide future

Date:

28 ottobre 2024 – 12:42

La giunta regionale ha recentemente approvato un ambizioso programma operativo complementare (Poc) per il periodo 2014-2020, destinando ben 18,6 milioni di euro e delineando chiari indirizzi per la riprogrammazione della sezione speciale numero 2 del Piano di sviluppo e coesione (Psc), con un investimento di circa 10 milioni di euro. Questa decisione strategica avrà un impatto significativo su diversi settori cruciali per lo sviluppo economico e turistico della Valle d’Aosta. In particolare, si prevede un sostegno mirato alle imprese già presenti sul territorio e a quelle che intendono insediarsi nella regione, attraverso il potenziamento dei servizi offerti presso l’incubatore di impresa e la creazione di un acceleratore d’impresa.Un altro importante intervento riguarderà il potenziamento dei servizi turistici lungo il Cammino Balteo, nonché l’implementazione di misure per migliorare l’efficienza energetica del patrimonio edilizio pubblico dei Comuni e delle Unités des Communes. Particolare attenzione sarà dedicata alla valorizzazione del Castello di Quart e alla promozione dell’area Grand-Paradis, con l’obiettivo di attrarre nuovi visitatori e valorizzare il ricco patrimonio storico-culturale della regione.Parallelamente a queste iniziative, è prevista una riprogrammazione delle risorse residue a favore dell’Area tematica “Energia”, con particolare focus sull’efficientamento energetico. Tra le opere in programma spicca la modernizzazione del Palais di Saint-Vincent, simbolo di cultura e tradizione valdostane.Tuttavia, non mancano le preoccupazioni per il futuro: come sottolineato dall’assessore regionale agli affari europei Luciano Caveri, le prospettive non appaiono particolarmente rosee. Le nuove linee guida potrebbero infatti portare a una centralizzazione delle procedure simile a quanto accaduto con il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr). È quindi fondamentale adottare strategie flessibili e innovative per affrontare le sfide future e garantire lo sviluppo sostenibile della regione.

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