29 ottobre 2024 – 13:00
Nel cuore di Salerno, tra le strette viuzze intrise di storia e cultura, si è consumata una vicenda che ha destato sgomento e indignazione. Una donna coraggiosa, vittima di ripetuti maltrattamenti da parte del suo compagno, ha deciso di non tacere più e di alzare la voce contro l’abuso subito. Mentre il suo aguzzino riversava su di lei minacce e violenze, lei ha avuto la lucidità di registrare ogni singola parola pronunciata, consapevole che quella registrazione sarebbe stata la sua arma per difendersi.È così che grazie a quel file contenuto nel telefono della vittima, le autorità sono riuscite a intervenire prontamente e ad arrestare l’uomo responsabile di tali atti ignobili. Un uomo di 42 anni, residente in Valle d’Aosta, già noto alle forze dell’ordine per precedenti episodi simili. Nonostante un primo arresto avvenuto mesi prima per minacce di morte alla convivente, l’uomo aveva ripreso la sua condotta violenta una volta tornato in libertà.La domenica scorsa è stato il culmine della violenza: l’uomo ha insultato e minacciato la donna con epiteti sprezzanti, ricordandole l’arresto precedente e continuando a seminare terrore nella sua vita. Ma questa volta la vittima non è rimasta in silenzio: ha chiamato i carabinieri e ha consegnato loro le prove delle sue sofferenze. L’uomo, nonostante la resistenza opposta alle forze dell’ordine, è stato immediatamente arrestato.La donna, dopo aver raccontato gli orrori subiti negli ultimi mesi, ha fornito agli inquirenti tutte le informazioni necessarie per far luce sulla sua situazione. Grazie alla sua testimonianza coraggiosa e alla registrazione delle minacce ricevute, si potrà procedere con l’accusa di maltrattamenti nei confronti dell’aggressore. La giustizia ora dovrà fare il suo corso e assicurare che nessuna donna debba mai più vivere un incubo simile a quello vissuto da questa coraggiosa salernitana.