I supermercati gestiti dall’imprenditore Paolo Paoletti, 51 anni, sono stati descritti come luoghi in cui i dipendenti venivano sfruttati con paghe misere di 4 euro l’ora per turni estenuanti che potevano arrivare fino a 50 ore settimanali. Le ferie erano limitate e, in caso di infortunio sul lavoro, i dipendenti erano costretti a dichiararlo come incidente domestico. Questa situazione ha portato le autorità a intervenire e arrestare Paoletti con l’accusa di associazione per delinquere finalizzata allo sfruttamento del lavoro, estorsioni e falsificazione di documenti pubblici. L’indagine condotta dalla Guardia di Finanza di Catanzaro ha rivelato un quadro allarmante di abusi e violazioni dei diritti dei lavoratori all’interno di queste strutture commerciali. La vicenda ha sollevato una forte indignazione pubblica e ha messo in luce la necessità di una maggiore tutela dei diritti dei lavoratori e un controllo più rigoroso sulle pratiche aziendali.
Indagini su supermercati: arrestato imprenditore per sfruttamento lavoratori
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