29 ottobre 2024 – 12:20
Un accordo di collaborazione e sinergia è stato stipulato ieri tra la Regione Piemonte e la Procura generale del Piemonte e Valle D’Aosta al fine di affrontare la grave penuria di personale negli uffici giudiziari piemontesi. La Regione si è impegnata a mettere a disposizione le graduatorie dei concorsi regionali per supportare le attività della Procura generale. Già nel 2023, il presidente Alberto Cirio aveva firmato un accordo con il Ministero della Giustizia per sostenere gli uffici giudiziari sul territorio regionale. Questo modello sarà seguito per continuare la collaborazione istituzionale con la Procura generale e altre amministrazioni locali al fine di garantire un servizio efficiente per tutti i cittadini.La neo procuratore generale Lucia Musti ha espresso soddisfazione per l’incontro avvenuto, sottolineando l’impegno comune a fronteggiare le gravi carenze di personale che minacciano l’efficienza dell’amministrazione della giustizia nel distretto torinese. È stato avviato un piano d’azione che coinvolge anche il Ministero della Giustizia per ottimizzare l’utilizzo delle graduatorie regionali e migliorare il funzionamento degli uffici giudiziari in Piemonte.Musti ha evidenziato le criticità legate alla mancanza di personale sia tra i magistrati che nell’amministrazione delle procure di Biella e Ivrea, sottolineando che la carenza del personale amministrativo nel distretto raggiunge il 40%. Ha sollevato questa problematica nella relazione inviata al procuratore generale della Cassazione in vista dell’apertura dell’anno giudiziario del 2025. È necessario affrontare urgentemente questa situazione per garantire un servizio adeguato a tutti i cittadini e assicurare il corretto funzionamento dell’apparato giudiziario locale.