Il neo-segretario generale di Hezbollah, Naim Qassem, ha dichiarato che il suo movimento è disposto a considerare un accordo di cessate il fuoco con Israele, ma solo sotto determinate condizioni. “Se Israele sceglie di porre fine alle ostilità, saremo pronti ad accettare a patto che le condizioni siano favorevoli per noi. Fino ad ora, nessuna proposta soddisfacente per entrambe le parti è stata presentata”, ha sottolineato. La volontà di dialogo e la ricerca di una soluzione pacifica emergono come elementi centrali nella posizione espressa da Qassem. La complessità delle relazioni tra Hezbollah e Israele si riflette nella cautela e nella precisione con cui vengono valutate le possibilità di un accordo. La necessità di garantire la sicurezza e gli interessi del proprio popolo sono al centro delle considerazioni del movimento guidato da Qassem, che si pone come interlocutore responsabile e deciso nel perseguire una via diplomatica per risolvere le tensioni in atto.
Hezbollah aperto a cessate il fuoco con Israele sotto condizioni favorevoli
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