Situazione instabile a Piazza Affari, Parigi in calo del 0,89%. Wall Street e dollaro in ribasso. Milano: Stellantis in rialzo, Campari scivola. Resto d’Europa negativo. Materie prime stabili, oro come rifugio sicuro.

La situazione in Piazza Affari si conferma instabile, con un calo dello 0,4% che rispecchia il trend negativo degli altri listini europei. Parigi registra la performance peggiore, con un -0,89%, mostrando una certa insensibilità all’aumento dell’inflazione nell’eurozona, che ha raggiunto il +2% rispetto alle aspettative del +1,9%, ma in linea con gli obiettivi della Banca Centrale Europea.Anche i futures su Wall Street sono in ribasso, così come il dollaro, a seguito dei dati sull’inflazione negli Stati Uniti e sulle richieste settimanali di sussidi di disoccupazione. Gli investitori sono in attesa delle trimestrali di giganti come Amazon e Apple per valutare l’andamento dei mercati.A Milano, i risultati positivi riguardano soprattutto Stellantis (+2,42%), mentre Intesa mantiene un prudente rialzo (+0,37%) dopo la presentazione dei conti. Bene anche Nexi (+1,16%), Iveco (+1%) e Tenaris (+0,67%). Al contrario, Campari scivola ancora (-3,1%) a causa della deludente trimestrale e del taglio delle previsioni comunicato martedì.Negli altri mercati europei Francoforte perde lo 0,52% e Londra lo 0,74%. I rendimenti dei titoli di stato rimangono generalmente stabili. Tra le materie prime si registra un lieve aumento del greggio e un deciso calo del gas (-2,8% a 40,2 euro al megawattora). Anche l’oro si attesta poco sotto i massimi storici (-0,23% a 2.774 dollari l’oncia), confermando la sua posizione come rifugio sicuro per gli investitori in periodi di incertezza sui mercati finanziari.