01 novembre 2024 – 08:01
Un uomo di 42 anni, residente nella cintura di Aosta, ha scosso la tranquillità della città con le sue urla minacciose contro la compagna durante l’ennesimo litigio. Le parole violente e cariche di rabbia hanno fatto eco tra le mura domestiche, costringendo i vicini a chiamare i carabinieri per porre fine alla situazione di violenza. Questo non è stato un episodio isolato: già in passato l’uomo era stato arrestato per aver minacciato di morte la sua compagna davanti agli occhi sgomenti delle forze dell’ordine.Dopo essere stato posto agli arresti domiciliari a Salerno, città natia dell’uomo, sembrava che la situazione si fosse calmata. Tuttavia, il ritorno nella casa della donna ha riportato alla luce vecchi rancori e animosità. I litigi sono ripresi con maggiore intensità: offese, minacce e spintoni hanno caratterizzato le giornate segnate da una convivenza insostenibile.La donna, stanca di subire continue umiliazioni e maltrattamenti, ha deciso di reagire registrando le aggressioni verbali del compagno. Domenica scorsa, in preda alla disperazione, ha finalmente trovato il coraggio di chiamare il numero d’emergenza 112 per chiedere aiuto. L’arrivo dei carabinieri non ha placato la furia dell’uomo che ha continuato a riversare tutto il suo odio sulla compagna.Ora l’uomo si trova nel carcere di Brissogne in attesa dell’udienza di convalida prevista per domani mattina. Questo triste episodio mette in luce una realtà dolorosa e purtroppo troppo frequente: la violenza domestica che continua a colpire molte donne in Italia. La speranza è che giustizia venga fatta e che la vittima possa trovare finalmente pace e serenità dopo mesi di terrore e angoscia.