01 novembre 2024 – 09:45
Oggi si celebra il commovente addio a Matildina, la giovane promessa dello sci azzurro che ha lasciato questo mondo troppo presto. A Giaveno, ai piedi delle maestose montagne della Val Sangone, si radunano coloro che hanno condiviso momenti preziosi con la diciannovenne: la sua famiglia, gli amici, i compagni di scuola e di allenamento. È un’atmosfera carica di dolore e silenzio, interrotta solo dai ricordi e dalle lacrime versate per lei.La presenza delle autorità e delle personalità del mondo sportivo e militare testimonia l’immenso rispetto e l’affetto che Matilde ha suscitato in tutti coloro che hanno incrociato il suo cammino. Il sindaco di Giaveno, Stefano Olocco, con la fascia tricolore al braccio, rappresenta la comunità unita nel cordoglio per questa perdita così dolorosa.Durante i funerali celebrati da monsignor Alessandro Giraudo, vescovo ausiliario di Torino, emerge il ricordo di una ragazza determinata e piena di passione per la vita. Le parole commosse dei presenti sottolineano quanto Matildina abbia lasciato un vuoto immenso nei cuori di chi l’ha conosciuta.Il feretro viene accompagnato da un lungo applauso mentre esce dalla chiesa, simbolo dell’affetto e del rispetto che tutti nutrono per questa giovane donna dal sorriso luminoso. La famiglia si stringe in un abbraccio nella piazza principale del paese, consapevole che il ricordo di Matilde continuerà a vivere nei loro cuori per sempre.