01 novembre 2024 – 08:41
Il progetto di ampliamento di CasaOz al Molino di Cavoretto è un’iniziativa innovativa che punta a offrire un supporto mirato ai minori con patologie psichiatriche, concentrandosi principalmente sui disturbi dell’alimentazione e sul rischio di isolamento sociale e scolastico. L’obiettivo è creare un centro diurno socio-riabilitativo che fornisca un ambiente sicuro e inclusivo per i ragazzi e i giovani affetti da disabilità o problemi neuropsichiatrici.Inoltre, il progetto prevede la realizzazione di una residenza dedicata all’insegnamento dell’autonomia sociale e abitativa, promuovendo anche percorsi formativi e l’avvio al lavoro per favorire l’integrazione dei giovani nella società. Particolare attenzione sarà data alla sperimentazione di un modello innovativo di ospedale diffuso in collaborazione con il Regina Margherita, focalizzato sulla cura dei disturbi alimentari attraverso momenti centrali come il pasto assistito.La presidente della fondazione Enrica Baricco sottolinea l’importanza di ampliare il percorso terapeutico quotidiano offerto da CasaOz per poter rispondere in modo sempre più efficace alle esigenze di un numero crescente di persone. Il cantiere per i lavori di recupero dell’immobile dovrebbe essere completato entro il 2025-2026, contemporaneamente alla riqualificazione dell’area verde lungo il fiume Po.La sinergia tra enti pubblici e privati rappresenta un modello virtuoso per lo sviluppo delle politiche sociali, come evidenziato dalla vicesindaca Michela Favaro. La direttrice del dipartimento Patologia e cura del bambino del Regina Margherita, Franca Fagioli, mette in luce l’aumento dei disturbi del comportamento tra i giovani, in particolare quelli legati all’alimentazione, sottolineando il potenziale positivo del progetto dell’ospedale diffuso al Molino nel migliorare la qualità della cura offerta.