01 novembre 2024 – 16:45
Il film “Il segreto di Dora” diretto da Judith Kaufmann e Georg Maas racconta con eleganza e sensibilità la storia d’amore che sboccia nell’estate del 1923 in un pittoresco villaggio sul mar Baltico tra il famoso scrittore e la giovane Dora. I due si innamorano perdutamente, decidono di trasferirsi insieme a Berlino, ma lui è afflitto da gravi problemi di salute e oppresso dalla sua famiglia. Gli attori Sabin Tambrea e Henriette Confurious interpretano brillantemente i ruoli principali, mentre la sceneggiatura tratta dal romanzo di Michael Kumpfmuller è lineare ed efficace. L’ambientazione è curata nei minimi dettagli, con una fotografia perfetta che cattura l’atmosfera dell’epoca.D’altra parte, il film “The Substance” diretto da Coralie Fargeat inizia in modo promettente e intrigante nella prima parte, ma delude nel secondo atto diventando eccessivo e privo di sostanza. Lontano dall’essere un potenziale cult movie come annunciato dalla campagna promozionale, il film non riesce a mantenere le aspettative degli spettatori. La trama incentrata su una star televisiva quarantenne licenziata per via dell’età che scopre un siero miracoloso per ringiovanire si trascina per oltre due ore senza offrire alcun reale interesse. Il finale ricco di elementi splatter lascia lo spettatore confuso e insoddisfatto, quasi come se fosse stato trasportato in una sala cinematografica diversa durante una proiezione di un altro film.In conclusione, “Il segreto di Dora” si distingue per la sua narrativa coinvolgente e per le performance degli attori, mentre “The Substance” pecca nell’eccesso e nella mancanza di coerenza narrativa, risultando alla fine una delusione per chi si aspettava molto di più da questa produzione cinematografica.