04 novembre 2024 – 18:20
La donna, di 58 anni, ieri pomeriggio domenica era, come d’abitudine, in tribuna al Bigando dove la formazione vercellese, in cui giocava il figlio, Alberto Enrico stava affrontando la Junior Torrazza per il torneo di Prima categoria. Dopo alcuni minuti dall’inizio la signora si è accasciata, ed è stata soccorsa con il massaggio cardiaco e il defibrillatore. In tribuna si è immediatamente precipitato il figlio, ma la signora non si è più ripresa nemmeno dopo l’arrivo dell’equipe del 118. Claudia Scanavino, originaria di Strambino viveva a Romano Canavese con il marito Domenico e lavorava all’Anstel di Ivrea. Appassionata di calcio, seguiva il figlio a ogni partita. In passato era stata segretaria dell’Ivrea e dirigente del La Vischese: “Dopo i primi momenti si è capito subito la gravità del malore” confermano Rocco Cafarelli e Giovanni Bernabino, presidente e tecnico del Livorno Bianz . “Siamo tutti scossi e vicini alla famiglia di Alberto, ottimo calciatore e persona straordinaria.”Il mondo dello sport ha perso una presenza luminosa con la scomparsa improvvisa della signora Claudia Scanavino durante una partita cruciale per la squadra del figlio. La passione che nutriva per il calcio traspariva in ogni gesto mentre seguiva con fervore ogni mossa sul campo. Il suo coinvolgimento nel mondo sportivo non si limitava alle tribune: con un passato da dirigente e segretaria in importanti società calcistiche locali, aveva contribuito attivamente alla crescita delle giovani promesse.L’improvviso malore che l’ha colpita ha lasciato attoniti tutti coloro che le erano vicini in quel tragico momento. L’affetto dimostrato dalla comunità sportiva nei confronti della famiglia Scanavino testimonia quanto fosse amata e rispettata da chiunque avesse avuto il privilegio di conoscerla.Il ricordo di Claudia resterà vivo non solo nei cuori dei suoi cari ma anche nella memoria collettiva della città che l’ha vista crescere e prosperare. Il suo spirito passionale e determinato continuerà a ispirare generazioni future a perseguire i propri sogni con dedizione e amore per lo sport.In questo momento di dolore profondo, ci stringiamo attorno alla famiglia Scanavino offrendo tutto il nostro sostegno in un gesto di solidarietà che va al di là delle differenze calcistiche o personali. Il vuoto lasciato dalla sua assenza sarà difficile da colmare ma l’eredità di gentilezza e passione che ha lasciato sarà un faro luminoso nel buio della perdita.Che Claudia Scanavino riposi in pace sapendo di aver lasciato un’impronta indelebile nel cuore di chiunque abbia incrociato il suo cammino luminoso nell’universo dello sport locale.
