05 novembre 2024 – 10:45
Le ricerche di Mara Favro, la donna di 51 anni misteriosamente scomparsa otto mesi fa tra Susa e Chiomonte, sono state riprese con vigore e determinazione. L’inchiesta aperta dalla procura di Torino per omicidio e occultamento di cadavere ha portato all’indagine di due persone, mentre quattro squadre dei vigili del fuoco hanno preso parte all’operazione questa mattina, 4 novembre 2024. Partendo da Gravere e addentrandosi nei sentieri boschivi, i soccorritori si sono mossi con precisione e coordinazione.Le squadre dei Saf erano pronte a intervenire dalle montagne nel caso in cui il corpo della donna venisse avvistato, mentre i droni sorvolavano la zona per individuare eventuali tracce anche sott’acqua. I sommozzatori dei vigili del fuoco erano pronti ad intervenire in caso di necessità. Le nuove ricerche sono scattate dopo che gli investigatori hanno individuato l’ultima cella a cui era agganciato il telefono di Mara Favro.L’operazione di ricerca è iniziata con determinazione al sorgere del sole ed è proseguita senza sosta fino al calare della notte. Decine di vigili del fuoco provenienti da diverse caserme della provincia di Torino si sono uniti alle unità dei Saf e ai sommozzatori per formare un’imponente squadra operativa a Gravere. Un nucleo di pompieri è rimasto in località Fontanella per garantire una copertura ottimale dell’area.Le spedizioni composte dai pompieri insieme ai carabinieri si sono divise in quattro gruppi distinti, ognuno impegnato nella ricerca incessante della donna dispersa: nei boschi fitti, lungo le sponde della Dora, vicino alla ferrovia, nelle zone impervie attorno ai burroni e lungo i pendii delle montagne circostanti. Anche la zona della diga delle Gorge è stata esplorata con attenzione estrema, poiché solo i soccorritori più esperti possono accedervi via terra.Nonostante lo sforzo titanico profuso durante l’intera giornata e l’estensione delle ricerche ai boschi circostanti Chiomonte, purtroppo non è stato possibile trovare alcuna traccia significativa che potesse condurre alla risoluzione del mistero sulla scomparsa di Mara Favro. Le operazioni sono state temporaneamente interrotte con il sopraggiungere dell’oscurità, ma la determinazione delle squadre resta intatta nell’intento di riportare alla luce la verità su questo enigma che continua a tenere in ansia l’intera comunità locale.