05 novembre 2024 – 10:20
Un enigmatico individuo, mosso da motivazioni ideologiche, ha compiuto un gesto di ribellione contro i velox lungo la strada Statale 26 a Ivrea. Il misterioso “Fleximan eporediese”, un artigiano residente nel Biellese, ha abbattuto con abilità chirurgica due autovelox durante una notte di febbraio. La sua azione è stata scoperta grazie all’operato delle forze dell’ordine locali e del Commissariato cittadino, che dopo mesi di indagini sono riuscite a identificarlo.Attraverso l’analisi di numerosi filmati delle telecamere di videosorveglianza e dei tabulati telefonici, gli agenti hanno individuato il colpevole e perquisito la sua abitazione. Qui sono stati rinvenuti gli strumenti utilizzati per danneggiare i dispositivi: il flessibile e l’alimentatore. Inoltre, è stato sequestrato del materiale informatico che verrà analizzato per verificare eventuali connessioni con altri atti similari.La figura del “giustiziere degli autovelox” ha diviso l’opinione pubblica: alcuni lo considerano un eroe che combatte un sistema che incide pesantemente sulle casse comunali attraverso le multe inflitte dai velox. Tuttavia, le autorità locali hanno riattivato prontamente i dispositivi danneggiati, implementando sistemi di sorveglianza avanzati per prevenire futuri attacchi.Il sindaco di Ivrea ha elogiato l’operato delle forze dell’ordine e sottolineato l’importanza della tecnologia nel contrastare comportamenti illegali nella città. Questo episodio serve da monito a coloro che pensano di sfuggire alla giustizia: la moderna tecnologia permette di individuare rapidamente chiunque commetta atti illeciti.