Il vallone di Cime Bianche: l’angolo incontaminato da proteggere

Il vallone di Cime Bianche, situato nell’alta Val d’Ayas in Valle d’Aosta, si erge al primo posto della classifica provvisoria del 12/o censimento de “I Luoghi del Cuore”, promosso dal Fondo per l’ambiente italiano (Fai). I promotori del concorso hanno annunciato con entusiasmo che la partecipazione a livello nazionale è stata straordinaria, con già 450.000 voti online e cartacei raccolti, uno dei risultati iniziali più elevati mai registrati.Questa vasta area rappresenta l’ultimo angolo della regione privo di piste da sci, impianti di risalita o altre strutture invadenti. Sulle tre Cime Bianche, resti di antiche barriere coralline di un mare tropicale, si concentra una ricca biodiversità favorita dall’assenza di interventi umani permanenti e dalla presenza di risorse idriche come torrenti, laghi e zone umide. Il vallone è anche testimone storico di estrazioni di pietra ollare e lavorazioni della calce. Inserito nella rete Natura 2000, rappresenta un simbolo di conservazione ambientale.Nonostante ciò, sin dal 2015 sono stati avanzati progetti per la realizzazione di funivie che minacciano l’integrità naturale del luogo e potrebbero avere impatti significativi sulle aree protette circostanti. È fondamentale preservare questo prezioso angolo incontaminato della Val d’Ayas per garantire la tutela della sua ricchezza naturalistica e storica per le generazioni future.