La ritrovata pace del nonno: commovente gioia a Issogne

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09 novembre 2024 – 10:01

La ritrovata pace del nonno è stata un momento di commovente gioia per Fiorella Pace e la sua famiglia. Dopo anni di speranza e attesa, finalmente le spoglie dell’alpino Giovanni Valente Borettaz sono tornate a casa, a Issogne, il suo paese natale. La lunga strada per riportare il nonno a riposare tra i suoi cari non è stata priva di ostacoli, ma l’amore e la determinazione dei parenti hanno superato ogni difficoltà.Fiorella ricorda con emozione i telegrammi che annunciavano il presunto ritorno del nonno ferito, solo per scoprire poi la tragica verità della sua morte in un ospedale militare. Questo doloroso capitolo della storia familiare si chiude finalmente con il trasferimento delle spoglie da Bari al Sacrario di Issogne.Il desiderio di Fiorella di visitare il luogo dove riposava il nonno si è finalmente avverato grazie al regalo speciale ricevuto per il suo sessantesimo compleanno. L’emozione di poter stare vicino al nonno e la possibilità di portarlo a casa sono diventate realtà dopo una lunga serie di pratiche burocratiche.Tuttavia, un nuovo ostacolo si è presentato: la mancanza di una tomba di famiglia in cui seppellire il nonno. Qui entra in gioco l’amministrazione comunale, che ha offerto supporto sia nelle pratiche amministrative che nella ricerca del luogo adatto per la sepoltura. Grazie alla generosità del Comune, è stata dedicata un’area del cimitero a dieci tombe disponibili per accogliere i caduti di tutte le guerre.Il sindaco Patrick Thuegaz sottolinea l’importanza di questa iniziativa che permette alle famiglie dei caduti di riportare a casa i propri cari e rendere loro omaggio con dignità. La cerimonia prevista include l’apertura della camera ardente al cimitero e l’inaugurazione delle tombe dedicate ai caduti, culminando con l’illuminazione dei resti dell’alpino Giovanni Valente Borettaz.L’evento sarà arricchito dalla presentazione del libro “Il dovere e il ricordo”, testimoniando le esperienze degli ex combattenti valdostani e dei loro familiari durante gli anni della guerra. Questa giornata rappresenta un momento significativo per onorare la memoria del soldato Borettaz e tutti coloro che hanno sacrificato la propria vita per difendere ideali più grandi.La comunità si stringe intorno alla famiglia del soldato Borettaz in questo momento toccante e solenne, dimostrando solidarietà e rispetto verso chi ha dato tutto per difendere la libertà e la pace.

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