Eni, Plenitude e Energy Infrastructure Partners (EIP) hanno stretto un accordo per aumentare ulteriormente la partecipazione di EIP in Plenitude attraverso un aumento di capitale di circa 209 milioni di euro. Dopo questa transazione, la quota di partecipazione di EIP sarà del 10% del capitale sociale totale di Plenitude, con un investimento complessivo che si aggira intorno ai 800 milioni di euro, considerando i 588 milioni versati lo scorso marzo.Questa operazione valuta l’equity value post money di Plenitude a circa 8 miliardi di euro e il enterprise value a oltre 10 miliardi. “Questo accordo sottolinea l’innovativo modello di business e le prospettive significative di crescita di Plenitude, fondamentali per la nostra strategia di transizione energetica mirata a ridurre le emissioni legate al consumo dei nostri prodotti”, ha dichiarato Francesco Gattei, Chief Transition e Financial Officer presso Eni.”Abbiamo avviato un percorso virtuoso per sviluppare attività a bassa o zero emissione che attraggono importanti investitori, crescono in modo sostenibile e si mantengono autonomamente. Crediamo che questo sia il modo corretto per affrontare la transizione verso un’economia più sostenibile”. Il completamento dell’accordo è soggetto all’approvazione delle autorità competenti. Mediobanca ha agito come consulente finanziario per Eni in questa operazione.
Accordo tra Eni e EIP: investimento di 209 milioni di euro in Plenitude.
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