13 novembre 2024 – 11:45
La campagna di immunizzazione contro il virus respiratorio sinciziale è stata avviata con successo dalla Regione Piemonte, che ha dichiarato di aver acquistato il farmaco necessario Nirsevimab. Ottobre e novembre sono i mesi cruciali per massimizzare l’efficacia di questa campagna, che si sta svolgendo senza intoppi nei centri vaccinali di tutte le Asl regionali.Il monoclonale Nirsevimab è stato somministrato a più di 600 bambini fino ad oggi, con un’ottima risposta da parte della popolazione. L’anticorpo è disponibile in due dosaggi, 50 e 100 milligrammi, garantendo la copertura necessaria per proteggere i più piccoli da possibili complicazioni legate al virus.È importante sottolineare che il virus respiratorio sinciziale non va sottovalutato: provoca infezioni respiratorie nel 60% dei bambini durante il primo anno di vita ed è responsabile di bronchioliti, bronchiti asmatiche e asma nei giovani. Attualmente non esiste una terapia specifica per le infezioni da VRS, rendendo cruciale l’importanza della prevenzione attraverso la vaccinazione.L’obiettivo principale della Regione Piemonte è ridurre l’incidenza delle malattie causate dal virus respiratorio sinciziale, garantendo benefici sia ai bambini che alle loro famiglie, oltre a contribuire al miglioramento complessivo del sistema sanitario regionale. Grazie all’impegno delle autorità sanitarie e alla partecipazione attiva della popolazione, si auspica un futuro più salutare e protetto per tutti i cittadini piemontesi.