Ca’ Dario, conosciuto come il “palazzo maledetto” sul Canal Grande di Venezia, è stato recentemente messo all’asta per la cifra record di 18 milioni di euro. Questo storico edificio ha una storia avvolta da misteri e tragedie legate ai suoi proprietari passati, tra cui spicca il nome di Raul Gardini durante gli anni bui di Tangentopoli. Il Corriere del Veneto riporta oggi questa notizia che ha destato grande interesse nel mondo dell’immobiliare.La vendita è stata gestita dall’agenzia toscana Romolini Immobiliare, incaricata da Christie’s, ma l’identità dell’acquirente rimane avvolta nel mistero, mantenuta segreta con estrema riservatezza.Questo sontuoso edificio vanta 1.000 metri quadrati di superficie, otto camere da letto, otto bagni, un’altana panoramica mozzafiato, un giardino incantevole di 170 metri quadrati e due accessi diretti sull’acqua che lo rendono un vero gioiello architettonico.Il palazzo ha visto diversi passaggi di proprietà nel corso degli anni e l’ultimo acquirente noto risale al 2006 quando venne acquistato tramite una società americana. La sua storia travagliata e i suoi legami con personaggi discutibili conferiscono a Ca’ Dario un fascino oscuro e affascinante che continua a suscitare curiosità e interesse nel mondo dell’arte e della cultura veneziana.
“Ca’ Dario: il palazzo maledetto di Venezia venduto all’asta per 18 milioni di euro”
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