15 novembre 2024 – 11:39
Nel corso del primo semestre del 2024, l’attività economica nella regione della Valle d’Aosta ha mostrato segnali di crescita, seppur in modo più contenuto rispetto all’anno precedente. Secondo l’indicatore trimestrale dell’economia regionale (Iter) elaborato dalla Banca d’Italia, si è registrato un aumento dello 0,6% del prodotto interno lordo, risultato superiore alla media nazionale e dell’area di riferimento. Questi dati emergono dal rapporto ‘Economie regionali’ presentato oggi presso la filiale della Banca d’Italia ad Aosta.Settore chiave per l’economia regionale sono i servizi, che hanno svolto un ruolo determinante nella crescita complessiva. In particolare, il comparto turistico ha beneficiato dell’aumento dei visitatori provenienti dall’estero. Per quanto riguarda l’industria, si è osservata una leggera espansione trainata dalla ripresa delle esportazioni di macchinari e bevande; nel settore siderurgico le vendite all’estero hanno registrato una flessione ma in misura inferiore rispetto all’anno precedente.Nel campo delle costruzioni, l’attività è rimasta su livelli elevati grazie al progressivo avanzamento dei progetti previsti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr), nonostante il calo degli investimenti aziendali rispetto agli obiettivi prefissati per quest’anno. Nei primi sei mesi del 2024 si è assistito a una diminuzione dei finanziamenti al settore produttivo, tendenza che si è protratta anche durante i mesi estivi. La valutazione della rischiosità del credito ha mantenuto livelli simili a quelli registrati lo scorso dicembre dopo un incremento nella seconda metà del 2023.
