16 novembre 2024 – 10:45
Un cittadino si trova di fronte alla necessità di rinnovare il proprio passaporto e si rende conto dei disagi e dei lunghi tempi di attesa presso le questure di Torino. Sentendo parlare del Progetto Polis, che offre la possibilità di presentare la richiesta presso alcuni uffici postali autorizzati, decide di informarsi. Consultando l’elenco ufficiale fornito da Poste Italiane, aggiornato al 31 ottobre 2024, scopre che è possibile rivolgersi anche alle Poste di Montaldo Torinese.Decide quindi di recarsi sul posto per ottenere maggiori dettagli e la risposta della gentile impiegata lo sorprende: “Lei ha frainteso. Al momento non possiamo emettere passaporti qui fino a quando il servizio non sarà disponibile anche nella regione Piemonte. Per ora non è ancora attivo. Si prevede che diventi operativo verso marzo-aprile. Nel frattempo può rivolgersi alla questura e, prenotando online con SPID o carta d’identità elettronica, i tempi di attesa sono previsti per gennaio-febbraio. La regione Piemonte è sempre all’avanguardia… nel senso che su questo argomento si tornerà a discutere in futuro.”Sorge spontanea la domanda su perché non siano state coinvolte direttamente gli uffici anagrafici, considerando che con l’introduzione delle carte d’identità elettroniche essi sono già attrezzati per raccogliere i dati biometrici e in molti casi, come nel suo, già li posseggono.
