16 novembre 2024 – 13:01
La riunione interlocutoria è stata caratterizzata da una serie di criticità evidenziate in una nota della Regione, emersa dopo un lungo confronto in videoconferenza tra Aosta e Roma riguardante i ristori per i danni diretti e indiretti causati dall’alluvione di fine giugno. Le modalità di erogazione sono dettagliate nel decreto del ministero del Turismo, e ieri pomeriggio alle 16 ha preso il via l’incontro tra l’assessore al Turismo Giulio Grosjacques, la direttrice generale del ministero Barbara Casagrande e il direttore generale della direzione valorizzazione e promozione turistica. Presenti all’incontro anche i responsabili dei dipartimenti di protezione civile, agricoltura, turismo, sport, commercio e infrastrutture funiviarie, oltre ai rappresentanti delle varie categorie professionali e dell’ordine dei commercialisti. Al momento non è stato raggiunto alcun accordo: le domande poste sono ancora senza risposta definitiva e il termine per la presentazione delle richieste è fissato al 26 novembre. È prevista un’intensa comunicazione tra Aosta e Roma per superare le difficoltà tecniche relative ai ristori destinati alle attività che hanno subito una diminuzione del 30% dell’utile lordo nei periodi indicati dal decreto. Il presidente dell’ordine dei commercialisti Gianni FrandGenisot ha sottolineato le difficoltà legate alla definizione dell’utile come elemento chiave nel calcolo, mentre Luigi Fosson, presidente dell’associazione albergatori Adava, ha evidenziato che se il decreto avesse considerato i mancati ricavi o il fatturato come base per i ristori, si sarebbero evitati molti problemi. La questione relativa alla differenza degli utili viene considerata più complessa da gestire.