17 novembre 2024 – 10:40
Una tragica vicenda ha scosso la tranquilla scuola media Salvati di Scanzano, nel cuore di Castellammare di Stabia. Una professoressa di sostegno è stata brutalmente aggredita da un gruppo di genitori furiosi, finendo in ospedale con un grave trauma cranico causato dai ripetuti colpi subiti. L’orrore si è esteso anche al padre della docente, che ha tentato coraggiosamente di difenderla e ha riportato gravi ferite durante l’aggressione.Tutto è iniziato da voci infondate circolate sui social riguardanti presunti comportamenti scorretti della professoressa nei confronti degli studenti. Le famiglie, alimentate da queste calunnie, hanno deciso di passare direttamente ai fatti senza alcuna verifica o prova concreta. Così, organizzatisi in fretta e furia, si sono introdotti violentemente negli spazi dell’istituto giovedì mattina, creando caos e terrore tra gli alunni presenti.La preside ha cercato invano di calmare gli animi, spiegando che era necessario seguire le procedure e coinvolgere le forze dell’ordine per risolvere la questione in maniera civile. Ma l’ira dei genitori non poteva essere contenuta: circondando la professoressa, l’hanno assalita con una violenza inaudita davanti agli occhi increduli degli studenti impotenti.Le urla disperate risuonavano nelle aule vuote mentre la madre e il padre della docente erano costretti a subire l’onta della violenza gratuita. Il padre, intervenuto coraggiosamente per proteggere la figlia dagli aggressori insensati, è stato anch’egli ferito gravemente durante lo scontro brutale: un polso fratturato che testimonia la ferocia dell’attacco.Ora spetta alle autorità competenti fare piena luce su questa barbarie senza senso che ha sconvolto una comunità intera. Gli inquirenti dovranno indagare a fondo su quanto accaduto e far emergere la verità nascosta dietro a questo atto vile e ingiustificabile. Mentre i feriti lottano per riprendersi dalle loro lesioni fisiche ed emotive, resta il bisogno impellente di giustizia e solidarietà per porre fine a simili episodi nefasti nella nostra società.