18 novembre 2024 – 10:45
La firma per la Sanità piemontese rappresenta un valore straordinario di 600 milioni di euro, superando di gran lunga i 400 milioni inizialmente richiesti. Nello specifico, si parla di 602.903.418 euro, una somma destinata a coprire integralmente l’incremento dei costi legati alla realizzazione dei nuovi ospedali attualmente in fase di progettazione. Questo porta la disponibilità complessiva per il Piemonte sui fondi Inail a un’imponente cifra di 2.257.703.418 euro.I nuovi ospedali non sono solo strutture fisiche, ma rappresentano un cambiamento epocale nel sistema sanitario subalpino, emancipandolo da presidi ormai obsoleti e inefficienti. Gli extracosti associati a questi nuovi presidi sono principalmente legati a tre fattori chiave: le progettazioni dettagliate, l’approvvigionamento delle materie prime necessarie e l’utilizzo dell’energia in maniera sostenibile ed efficiente.Complessivamente, si è registrato un aumento significativo dei costi rispetto alle stime iniziali, con il budget che è passato da 1,65 miliardi a circa 2 miliardi di euro. È previsto che il decreto venga aggiornato annualmente su proposta delle regioni coinvolte, al fine di tenere conto degli eventuali aumenti dei costi o dell’inclusione di nuovi interventi necessari.Il ministro ha garantito il pieno sostegno e l’intenzione di portare avanti il piano per la costruzione dei nuovi ospedali attraverso un approccio virtuoso e innovativo. Questo permetterà alle regioni di limitare l’indebitamento ricorrendo a significative risorse pubbliche già disponibili nello Stato, assicurando così una modernizzazione e un potenziamento del sistema sanitario piemontese all’avanguardia e sostenibile nel tempo.