Sicurezza alimentare: l’impegno dell’Italia nel G7 e G20

La sicurezza alimentare è una delle principali sfide affrontate dalla presidenza italiana del G7, che ha lanciato l’Apulia Food Systems Initiative come un’iniziativa concreta per il G20. Questo impegno viene sottolineato anche dalla collaborazione sinergica con l’Alleanza globale contro la fame e la povertà, recentemente annunciata dal presidente Lula e alla quale l’Italia partecipa attivamente. Durante la prima sessione del G20 a Rio de Janeiro, la presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha enfatizzato l’importanza della cooperazione tra G7 e G20 nel trovare soluzioni efficaci alle sfide globali contemporanee.Meloni ha evidenziato come le sfide odierne siano sempre più interconnesse, sottolineando che i problemi del Sud sono anche quelli del Nord e viceversa. L’interdipendenza dei destini umani richiede un nuovo approccio al di fuori degli schemi tradizionali. Inoltre, Meloni ha ribadito l’importanza della ricerca per sviluppare colture più resistenti alle malattie delle piante e agli eventi climatici estremi, senza però sostituire l’agricoltura tradizionale.Un focus particolare è stato posto sull’Africa, che possiede oltre il 60% delle terre arabili incolte nel mondo. Sbloccare questo enorme potenziale potrebbe non solo garantire la sicurezza alimentare in Africa ma anche contribuire a quella globale, generando valore economico e benessere. Il Piano Mattei per l’Africa si concentra su progetti agricoli e idrici che già stanno producendo risultati positivi in Paesi come Egitto, Algeria, Kenya, Tunisia, Etiopia, Costa d’Avorio e Mozambico.Infine, Meloni ha evidenziato l’importanza dell’aspetto finanziario in queste iniziative, sottolineando la collaborazione con istituzioni come la Banca Africana di Sviluppo e la Banca Mondiale per mobilitare risorse aggiuntive. La visione di Meloni è quella di un futuro in cui la ricerca scientifica e le tecnologie innovative supportano un’economia agricola sostenibile e inclusiva per garantire sicurezza alimentare a livello globale.