22 novembre 2024 – 10:07
Più di 150 illustri figure di rilievo internazionale sono attese nella suggestiva cornice della Valle d’Aosta per partecipare alla seconda edizione del prestigioso “Grand Continent Summit”, l’importante evento annuale organizzato dalla rinomata rivista di geopolitica europea in collaborazione con la Regione Valle d’Aosta.L’appuntamento è fissato tra il 3 e il 6 dicembre, con le sedi principali a Saint-Vincent e Courmayeur, luoghi che si preparano ad accogliere una variegata schiera di esperti provenienti da tutto il mondo.Il 3 dicembre avrà luogo un interessante convegno inaugurale ad Aosta, presso la nuova sede dell’Università della Valle d’Aosta, alle ore 14:30. Questo primo incontro sarà incentrato sulla relazione italo-francese a tre anni dall’adozione del Trattato del Quirinale, e vedrà la partecipazione di illustri relatori come l’ex ministro Franco Bassanini e l’ambasciatore francese Martin Briens, concludendo con i contributi di Paolo Gentiloni.Nel frattempo, presso la biblioteca regionale di Aosta, tre autorevoli specialisti provenienti da istituzioni prestigiose come Sciences Po (Hugo Micheron), la Washington University (Marlène Laruelle) e Le Monde (Marc Semo), si confronteranno sul tema della nuova guerra dell’informazione nell’era dei leader mondiali come Trump e Putin. La giornata culminerà al suggestivo Forte di Bard con un approfondimento su Cavour e il suo legame con la Valle d’Aosta, curato dal presidente della Bibliothèque nationale de France.Questo summit si preannuncia come un’occasione unica per confrontarsi su tematiche cruciali a livello globale, promuovendo scambi culturali e intellettuali tra personalità di spicco provenienti da diverse realtà nazionali ed internazionali.
