Le piazze finanziarie europee stanno vivendo un periodo di instabilità, mentre l’euro si rafforza rispetto al dollaro, toccando quota 1,05. Le dichiarazioni dell’esponente della Banca Centrale Europea Isabel Schnabel su Bloomberg hanno evidenziato la sua posizione contraria a ulteriori tagli dei tassi da parte di Francoforte, contribuendo a generare incertezza nei mercati.L’attenzione degli investitori è ora concentrata sugli Stati Uniti, dove verranno pubblicati importanti dati economici come l’indice dei prezzi PCE seguito attentamente dalla Federal Reserve. In arrivo anche la seconda lettura del PIL nel secondo trimestre, i dati sui redditi e i consumi delle famiglie e le informazioni sui sussidi di disoccupazione.A fronte di questa situazione di incertezza, solo Londra registra un lieve aumento dello 0,12%, trainata dalle buone performance di Easyjet (+2,2%) dopo la presentazione dei conti e del dividendo. Al contrario, i listini delle altre principali piazze finanziarie europee sono in calo: Parigi perde il 1% a causa dell’aumento dei rendimenti dei titoli di Stato legato alle incertezze sul governo guidato da Michel Barnier. Anche Milano accusa una flessione dello 0,8%, influenzata negativamente dai cali di Stm (-2,95%) e Generali (-2,27%), mentre Mps registra un aumento del 1,25% e Banco Bpm migliora dell’0,87% in attesa degli sviluppi relativi a Unicredit (che rimane stabile). Francoforte limita il ribasso con una perdita dello 0,27%.Nel settore delle materie prime il mercato del greggio è piuttosto statico in attesa delle decisioni che emergeranno dal meeting dell’Opec+. Il prezzo del Wti americano si attesta a 68,7 dollari al barile mentre quello del Brent raggiunge quota 72,8 dollari.
Instabilità sui mercati europei, euro rafforzato e incertezza: analisi finanziaria.
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