Attacco notturno contro infrastrutture energetiche ucraine: Zelensky denuncia escalation russa

Le forze nemiche hanno condotto un attacco notturno contro le fondamenta vitali dell’Ucraina, prendendo di mira con spietata determinazione le infrastrutture energetiche attraverso l’utilizzo di oltre 100 droni da combattimento, accompagnati da una pioggia di oltre 90 missili e munizioni a grappolo. Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha prontamente denunciato quest’azione criminale tramite il canale Telegram, sottolineando che l’obiettivo primario era il settore energetico nazionale. I devastanti attacchi si sono verificati in diverse regioni del paese, colpendo in modo indiscriminato obiettivi civili e mettendo a repentaglio la sicurezza e la stabilità della popolazione. Zelensky ha condannato fermamente questa escalation delle tattiche terroristiche russe, evidenziando la grave minaccia che rappresentano per la sovranità e l’integrità territoriale dell’Ucraina. La comunità internazionale è chiamata a reagire con fermezza di fronte a tali atti barbarici, al fine di garantire la pace e la sicurezza nella regione.