Nelle ultime settimane, sui social network è diventata virale un’immagine che ritrae Carlo Ancelotti con il volto segnato da profondi graffi, un chiaro riferimento al recente episodio in cui Pep Guardiola si è presentato in televisione dopo la partita tra il Manchester City e il Feyenoord con la testa e il viso coperti dai segni evidenti della sua frustrazione. Questi siparietti umoristici fanno sorridere, ma nel mondo del calcio spagnolo l’atmosfera è molto diversa: c’è un senso di amarezza diffuso tra i media e i tifosi per le prestazioni del Real Madrid in Champions League, e una critica sempre più serrata nei confronti del tecnico che sembra aver perso la sua magia. La sconfitta per 2-0 ad Anfield Road ha acuito ancora di più il malumore, soprattutto a causa del rigore sbagliato da Kylian Mbappè, che ha finito per diventare l’ennesimo capro espiatorio. La pressione sulle spalle della squadra e dell’allenatore è palpabile, e ogni passo falso viene amplificato dai riflettori mediatici. Sembra che il Real Madrid stia attraversando un periodo di crisi profonda, mentre i rivali si preparano a cogliere l’occasione per mettere in discussione il dominio della squadra merengue. Sarà interessante vedere come Ancelotti gestirà questa situazione delicata e se riuscirà a riportare la tranquillità e la fiducia nel club madrileno.
Crisi al Real Madrid: Ancelotti sotto pressione dopo la sconfitta in Champions League
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