Le forze aeree russe e siriane hanno condotto una serie di incursioni intense sulla città di Idlib e nei suoi dintorni, che costituiscono l’ultimo baluardo dei gruppi jihadisti e dei ribelli nel nord-ovest della Siria, come riportato dall’Osservatorio siriano per i diritti umani. Secondo quanto comunicato dall’organizzazione, sono stati effettuati ben 23 attacchi aerei nella regione di Idlib.Questi raid si sono verificati in concomitanza con un’ampia offensiva da parte dei gruppi jihadisti e dei loro alleati, che attualmente controllano Idlib, contro le zone sotto il controllo del regime siriano, giungendo fino alle porte di Aleppo, la principale città del nord del Paese.La situazione in questa regione è estremamente complessa e delicata, con scontri violenti che coinvolgono diverse fazioni armate e mettendo a rischio la popolazione civile già duramente colpita dalla guerra civile in corso da anni. Le incursioni aeree rappresentano solo uno degli elementi di un quadro più ampio di instabilità e violenza che caratterizza la situazione in Siria.È fondamentale trovare una soluzione politica negoziata per porre fine a questo conflitto devastante e garantire la sicurezza e la stabilità nella regione. La comunità internazionale deve impegnarsi attivamente per favorire il dialogo tra le parti coinvolte e promuovere un processo di pace inclusivo che tenga conto delle esigenze e delle aspirazioni di tutte le componenti della società siriana.
Incursioni aeree russe e siriane su Idlib: situazione critica in Siria
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