L’Associazione valdostana solidarietà e fratellanza con il Madagascar Ong Onlus, conosciuta come Tropical Doctor (Avsfm), ha recentemente avviato un’importante iniziativa umanitaria in Ucraina, supportata dalla Fondazione comunitaria della Valle d’Aosta attraverso una campagna di raccolta fondi. Il 29 novembre scorso è partito da Aosta un camion carico di materiale sanitario destinato a Kiev, grazie al contributo dei volontari dell’Esarcato Apostolico che si sono occupati del trasporto. Tra i materiali inviati vi sono una ventina di letti ospedalieri dismessi dall’Asl di Sarzana (La Spezia), attrezzature sanitarie provenienti dall’Usl della Valle d’Aosta e un’ambulanza in perfette condizioni, precedentemente utilizzata nel comprensorio di Valtournenche e donata dalla Cervino Spa.Il chirurgo d’urgenza e rianimatore Marco Sarboraria ha sottolineato l’importanza di questi aiuti, soprattutto per quanto riguarda l’ambulanza, considerando la scarsità di mezzi simili e il rischio costante dovuto agli attacchi dei cecchini. Alcuni veicoli vengono addirittura corazzati per operare nelle zone più pericolose, mentre altri vengono impiegati nelle aree urbane.Il progetto beneficia due strutture sanitarie: la ‘Khmelnytskyi Regional Specialized Children’s House’, che fornisce assistenza a orfani e bambini con disabilità neurologiche o psichiche, malformazioni congenite e patologie croniche che richiedono cure a lungo termine; e il ‘Veteran Hospital of Khmelnytskyi’, un grande ospedale traumatologico dedicato ai feriti di guerra.Nonostante l’apparente calo dell’attenzione mediatica sulla situazione in Ucraina, la guerra non è ancora finita e le necessità rimangono pressanti a tutti i livelli. Patrik Vesan, segretario generale della Fondazione comunitaria della Valle d’Aosta, sottolinea l’impegno continuo nel fornire un sostegno tangibile a coloro che operano sul campo per affrontare le sfide quotidiane.
Iniziativa umanitaria in Ucraina: aiuti medici dalla Valle d’Aosta
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