La risposta del governo alle 500.000 persone che hanno manifestato venerdì è attesa con ansia. Secondo il leader della Cgil, Maurizio Landini, è necessario un intervento immediato per aumentare la spesa sanitaria e rivedere il sistema fiscale al fine di reperire le risorse necessarie per tali investimenti. La richiesta esplicita è quella di convocare nuovamente un tavolo sulla legge di bilancio e di avviare i negoziati per il rinnovo dei contratti da parte degli imprenditori. Landini sottolinea l’importanza di ascoltare le voci delle centinaia di migliaia di cittadini che si sono espressi in piazza, affermando che non si può ignorare quanto accaduto e le richieste avanzate dalla popolazione. In assenza di risposte concrete da parte del governo entro lunedì, il sindacato sarà costretto a valutare ulteriori azioni da intraprendere. La pressione sulle istituzioni è alta e la società civile si attende un cambio di rotta significativo per affrontare le sfide attuali in modo efficace e solidale.
500.000 manifestanti: Landini chiede intervento immediato per spesa sanitaria e sistema fiscale
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