E’ con profondo rammarico che abbiamo appreso che, nel corso della Conferenza delle Regioni, è stata sottratta alla Valle d’Aosta la possibilità di mantenere il proprio rappresentante al Comitato delle Regioni di Bruxelles, che per la nostra realtà regionale rappresenta l’unica opportunità per esprimere le proprie istanze a livello europeo, tenuto conto che l’attuale legislazione non garantisce alla Valle d’Aosta di esprimere un proprio rappresentante al Parlamento europeo. Così il Presidente della Regione Renzo Testolin commenta la notizia che oggi, mercoledì 18 dicembre, in sede di Conferenza delle Regioni e delle Province autonome si è provveduto alla formalizzazione della delegazione italiana al Comitato delle Regioni, senza la presenza del Consigliere regionale della Valle d’Aosta Pierluigi Marquis in qualità di rappresentante titolare.
Con amarezza – prosegue Testolin – siamo venuti a conoscenza del fatto che in seduta riservata la Conferenza ha modificato la composizione dei rappresentanti regionali effettivi, assegnando alla nostra Regione solo un ruolo di ‘’supplenza” per il Consigliere Marquis. Questo anche a dispetto di una nota inviata al Presidente Bonaccini, con la quale si chiedeva il mantenimento e il rispetto di quanto concordato a livello politico e ratifcato il 28 novembre scorso.
E’ questo un fatto grave – conclude il Presidente – poiché da sempre è stato consentito alla Valle d’Aosta, nel rispetto di una positiva e costruttiva dialettica con le altre regioni, di avere una propria rappresentanza nelle istituzioni europee.