05 dicembre 2024 – 09:22
Il Consiglio superiore della magistratura ha ratificato le dimissioni della giudice che per prima ha disapplicato il decreto Cutro, suscitando le critiche della Lega. La magistrata Iolanda Apostolico, del Tribunale di Catania, ha presentato le sue dimissioni dall’ordine giudiziario e il plenum del Csm ha accettato la sua richiesta di abbandonare la carriera forense. L’unica astensione è stata registrata durante la votazione. La richiesta di cessazione delle funzioni della giudice Apostolico è stata discussa come una delle questioni più urgenti dalla Quarta commissione. Le dimissioni, come specificato nella deliberazione del Csm, saranno effettive a partire dal 15 dicembre 2024, data indicata dalla stessa magistrata. Il consigliere Abenavoli è stato incaricato di relazionare sulla pratica. Apostolico, giudice civile presso il tribunale di Catania, è stata la prima a non applicare il decreto Cutro riguardante il trattenimento dei richiedenti asilo provenienti da Paesi considerati sicuri. Questa decisione aveva attirato critiche nei confronti della magistrata da parte delle forze di governo, in particolare dalla Lega. Apostolico era già stata oggetto di polemiche nel 2018 a seguito della diffusione di un video in cui partecipava a manifestazioni a favore dei migranti. Il filmato era emerso nell’ottobre del 2023, poco dopo che la stessa Apostolico aveva deciso di non convalidare il trattenimento di alcuni migranti richiedenti asilo. Recentemente la Lega ha ripreso ad attaccare dichiarando sarcasticamente: “Meglio tardi che mai”, sottolineando che ora potrà agire come un’esponente di Rifondazione Comunista senza arrecare imbarazzi.