07 dicembre 2024 – 11:01
La ricerca condotta da Sylvie Truc sulla tesi di laurea riguardante le implicazioni del TorX e del Gran Trail Courmayeur sul territorio della Valle d’Aosta ha costituito la base fondamentale per l’organizzazione di una tavola rotonda finalizzata all’analisi dei dati emersi. Al centro delle discussioni sono stati posti i temi del turismo e della promozione, ma non solo: sono stati approfonditi anche aspetti di natura sociale, come il ruolo cruciale svolto dai volontari nell’ambito di tali eventi. Secondo Davide Jaccod, direttore dell’Office Régional du Tourisme, l’esperienza vissuta dagli atleti durante queste competizioni rappresenta non solo una sfida sportiva, ma un vero e proprio percorso di crescita personale. Questo cammino diventa parte integrante della propria identità e coloro che vi partecipano si trasformano in veri ambasciatori della regione che hanno avuto modo di scoprire.Il successo ottenuto dal Tor ha avuto un impatto significativo sull’afflusso turistico in montagna. Come evidenziato da Jean Mappelli, gestore del rifugio Vittorio Sella, c’è stata una chiara evoluzione nell’approccio ai sentieri escursionistici da parte dei visitatori. Negli ultimi anni si è registrato un aumento notevole nel numero di escursionisti che frequentano l’Alta Via, ora rinominata Alta Via dei Giganti per via della sua popolarità crescente. Molti escursionisti scelgono di suddividere il percorso in tappe giornaliere, facendo base ad Aosta e esplorando tratti diversi ogni giorno prima di rientrare in valle alla sera.Anche il settore dell’ospitalità ha beneficiato delle ricadute positive generate dal Tor. Stefano Cavaliere, CEO del gruppo alberghiero Alpissima e trailer a sua volta, ha sottolineato come l’impatto dell’evento abbia favorito la visibilità del settore alberghiero locale e abbia incentivato strategie di sponsorizzazione mirate a supportare il progetto. La presidente dei VdA Trailers Alessandra Nicoletti ha concluso sottolineando l’importanza strategica che eventi sportivi di alto livello possono avere per lo sviluppo territoriale complessivo della Valle d’Aosta.