Il presidente siriano Bashar al-Assad, deposto dal potere, si trova in una situazione critica in cui il suo principale alleato, l’Iran, non è stato coinvolto per combattere l’offensiva dei ribelli. Secondo il capo della diplomazia iraniana, Abbas Araghchi, il governo siriano non ha mai richiesto assistenza militare e ciò ha destato sorpresa per la rapida avanzata dei ribelli e per l’incapacità dell’esercito siriano di respingerli. Questa situazione mette in evidenza le difficoltà del regime di Assad nel fronteggiare la crescente pressione interna ed esterna che minaccia la sua permanenza al potere. La mancanza di sostegno da parte dell’Iran potrebbe indebolire ulteriormente la posizione del presidente siriano e aprire spazi per un’eventuale transizione politica nel paese dilaniato dalla guerra civile.
Assad in crisi senza il supporto dell’Iran
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