L’incendio causato dall’esplosione nel sito dell’Eni a Calenzano è stato finalmente spento grazie all’intervento tempestivo dei vigili del fuoco, come comunicato dal presidente della Toscana Eugenio Giani. Grazie alla rapida azione delle squadre di soccorso, le fiamme sono state domate con successo, evitando così la propagazione ai depositi circostanti.Nell’area interessata dall’incidente, sono state distribuite mascherine e i cittadini sono stati avvisati tramite il sistema di messaggistica d’emergenza It Alert del Dipartimento della Protezione Civile, affinché tengano chiuse le finestre entro un raggio di 5 chilometri dal luogo dell’accaduto. Questa misura precauzionale è stata adottata per garantire la sicurezza e la salute della popolazione residente nelle vicinanze.Inoltre, i tecnici dell’agenzia regionale per la protezione ambientale sono già sul posto per valutare attentamente le possibili conseguenze in termini di inquinamento atmosferico e idrico. È fondamentale monitorare da vicino gli effetti degli inquinanti rilasciati durante l’incidente, comprese le eventuali ripercussioni sui corsi d’acqua limitrofi.La pronta risposta delle autorità competenti e l’immediata attivazione dei protocolli di sicurezza hanno contribuito a gestire efficacemente l’emergenza e a minimizzare i potenziali danni ambientali. La situazione è costantemente monitorata al fine di garantire una completa bonifica dell’area e la tutela della salute pubblica.
Incendio Eni Calenzano: fiamme domate, misure di sicurezza attuate – Toscana al lavoro per bonifica e protezione ambientale
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