Fase 2, confermata la riapertura della pista VéloDoire a partire dal 4 maggio, mentre le aree verdi restano chiuse
Come ormai ben noto, dal 4 maggio sarà possibile svolgere attività motoria o sportiva, seppur individualmente. La notizia di oggi però frena ogni entusiasmo, in quanto tutti i comuni dell’Unité des Communes valdôtaines Mont-Émilius hanno disposto la chiusura dei parchi e delle aree sportive di Brissogne, Charvensod, Fénis, Gressan, Jovençan, Nus, Pollein, Quart, Saint-Christophe e Saint-Marcel.
A sostegno di questa decisione vi sono le parole del presidente dell’Unité, Michel Martinet: “Bisognerebbe contingentare gli ingressi alle aree e controllarle costantemente, ma ci mancano le forze per farlo”.
Al contempo, da lunedì riaprirà ufficialmente la pista ciclabile VéloDoire, ma con alcune restrizioni in grado di garantire sicurezza: innanzitutto per accedervi sarà necessario essere assicurati per la responsabilità civile verso terzi, mentre le biciclette non dovranno superare una velocità massima di 20 km/h.
Il presidente dell’Unité ci tiene a specificare che le motivazioni di questi stringenti regole sono determinate dalla volontà di tutelare “la sicurezza di sé e degli altri” nonché di salvaguardare “gli amministratori da richieste risarcitorie per lo più immotivate ma origine di lunghe trafile giudiziarie”.