L’importanza dell’industria come motore trainante dell’economia europea è un tema centrale che emerge dalle dichiarazioni del presidente di Confindustria, Emanuele Orsini. In un’intervista rilasciata all’ANSA, Orsini sottolinea la necessità di porre l’industria al centro dell’agenda europea, in linea con il messaggio condiviso con gli industriali spagnoli. Questo richiamo alla centralità dell’industria si inserisce nel contesto del prossimo business forum Italia-Spagna che si terrà a Roma il 12 dicembre, evento al quale parteciperà anche Re Felipe VI.Ceoe e Confindustria si uniscono nel chiedere all’Unione Europea di rafforzare la propria politica industriale per garantire alle imprese le condizioni ottimali per competere a livello globale. Questo appello sottolinea l’importanza strategica che l’industria riveste per la crescita economica e la creazione di occupazione, non solo a livello nazionale ma anche a livello europeo.La richiesta di uno “scatto di reni” da parte dell’Europa evidenzia la necessità di adottare misure concrete e incisive per sostenere e promuovere lo sviluppo del settore industriale. Solo attraverso un impegno comune e coordinato sarà possibile garantire la competitività delle imprese europee sui mercati internazionali e favorire una crescita economica sostenibile nel lungo termine.In questo contesto, il ruolo delle istituzioni europee è cruciale per definire politiche industriali efficaci e mirate a sostenere l’innovazione, la ricerca e lo sviluppo tecnologico. Solo attraverso una visione strategica e lungimirante sarà possibile consolidare il posizionamento dell’Europa come polo d’eccellenza nell’ambito industriale, contribuendo così alla creazione di posti di lavoro qualificati e alla prosperità delle nostre economie.
Industria al centro dell’agenda europea: appello per una politica industriale rafforzata
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