Nel quadro della programmazione per la valorizzazione del patrimonio culturale contemporaneo promosso dall’Assessorato Turismo, Sport, Commercio, Agricoltura e Beni culturali della Regione autonoma Valle d’Aosta, nelle giornate del 26 e 27 settembre 2020, al Castello Gamba di Châtillon – Museo d’arte moderna e contemporanea della Valle d’Aosta, si svolgerà la seconda edizione del Gamba Fest. La due giorni di eventi quest’anno s’innesta nel periodo di Plaisirs de Culture en Vallée d’Aoste (19-27 settembre), iniziativa dedicata alla valorizzazione e promozione del patrimonio artistico e culturale valdostano.
In continuità con l’edizione del 2019, verranno proposte ai visitatori attività culturali con l’obiettivo di celebrare in maniera partecipata l’arte, sottolineando la sua importanza come bene imprescindibile e accessibile a tutti.
La manifestazione avrà inizio sabato 26 settembre alle ore 16.30 presso le Scuderie del Castello con l’incontro dedicato all’artista altoatesino Aron Demetz, le cui opere sono attualmente visibili nella mostra temporanea Ritornanti. Presenze della figurazione nella scultura italiana, a cura di Domenico Maria Papa: un dialogo a due voci tra il curatore e lo scultore, volto a illustrare la poetica e le fonti ispiratrici di quest’ultimo. In caso di maltempo l’incontro si svolgerà presso l’École Hôtelière du Val d’Aoste, in via Italo Mus 14 a Châtillon.
Nella stessa giornata, in serata, a partire dalle ore 21.00 il pubblico potrà assistere allo spettacolo di luci e immagini Trasparenze. La collezione del Museo Gamba in scena progettata e realizzata dal performer Andrea Carlotto per Silent Media Lab, visibile fino alle 23.00. Ogni 15 minuti la facciata del Castello si animerà con riproduzioni delle opere della collezione. In concomitanza saranno previste una serie di visite guidate alle sale interne del castello. In caso di maltempo, l’evento verrà rimandato al giorno successivo, domenica 27 settembre.
Domenica 27 settembre alle ore 11.00, 15.00 e 17.00 sono previste specifiche visite guidate alla mostra Ritornanti. Presenza della figurazione nella scultura italiana a cura di Domenico Maria Papa. Al termine del percorso, al livello C, è previsto Il teatro della scultura con letture di Eleni Molos e Toni Mazzara da un testo di Domenico M. Papa, accompagnate da musiche di Lamberto Curtoni (durata 22 minuti). Il dialogo tra due attori illustra il significato della scultura figurativa e la sua attualità. Le parole di Ovidio, Michelangelo, Arturo Martini, Giuseppe Messina accompagnano il pubblico in un viaggio nella storia dell’arte, facendo scoprire come una statua possa esprimere perdita, amore e follia. Sono questi i sentimenti che segnano anche il tormentato rapporto tra Camille Claudel e Auguste Rodin, due grandi scultori accomunati dall’arte e da un amore impossibile, raccontato drammaticamente nelle loro lettere.
L’ingresso agli eventi è gratuito, ma è richiesta la prenotazione.
Sulla base delle disposizioni regionali legate all’emergenza sanitaria, si ricordano le regole da rispettare per la visita al sito:
1) obbligatoria la prenotazione per tutti gli eventi del Gamba Fest.
2) obbligo di mascherina.
3) rispetto tassativo della distanza di sicurezza di 1 metro.
4) divieto di portare zaini o borse ingombranti all’interno.
Castello Gamba – Museo d’arte moderna e contemporanea della Valle d’Aosta
Località Crêt-de-Breil / Châtillon – Valle d’Aosta
info.castellogamba@regione.vda.it / www.castellogamba.vda.it