16 dicembre 2024 – 22:45
Nel complesso panorama del settore sanitario italiano, si delineano giorni di grande frenesia e attesa in vista delle nomine alle direzioni generali delle principali strutture sanitarie. Le prossime decisioni saranno cruciali per il futuro dell’assistenza sanitaria nel Paese, con una serie di cambiamenti che coinvolgeranno figure di rilievo nel panorama amministrativo e manageriale.L’assessore alla Sanità Federico Riboldi si è recentemente recato a Roma, ma non ha perso di vista l’importanza delle nomine imminenti. Tra le conferme più attese figurano quelle di Antonino Sottile alla direzione regionale della Sanità e di Adriano Leli all’Azienda Sanitaria Zero. Tuttavia, la vera sorpresa arriva dalla Città della Salute di Torino, dove Giovanni La Valle cederà il testimone a Thomas Schael dopo un lungo corteggiamento da parte di Riboldi.La scelta di Schael rappresenta un segnale di apertura e innovazione per la struttura torinese, con il nuovo direttore che si profila come una figura pronta ad accettare sfide ambiziose. Nel frattempo, La Valle intraprenderà un nuovo percorso alla guida dell’Asl Torino 3, mentre Franca Dall’Occo prenderà le redini del Mauriziano in una soluzione inaspettata ma promettente.Le conferme sono all’ordine del giorno anche in altre realtà sanitarie: Carlo Picco rimarrà al comando dell’Asl Città di Torino, mentre Davide Minniti manterrà la sua posizione al San Luigi. Tuttavia, alcune novità sono in arrivo anche altrove: Stefano Scarpetta potrebbe lasciare la Torino 4 per lasciare spazio a nuove figure come Luigi Vercellino o Stefano Manfredi.In provincia, Angelo Penna sarà riconfermato all’Asl di Novara e Mario San manterrà il suo ruolo a Biella. Ad Asti si parla invece di Lorenzo Angelone come possibile nuovo dirigente. Infine, a Cuneo non sono previsti cambiamenti né per l’Asl né per l’Aso, confermando una certa continuità nell’amministrazione sanitaria locale.Le prossime settimane saranno cruciali per definire il volto delle principali strutture sanitarie italiane e orientarne il futuro verso nuove sfide e obiettivi ambiziosi.
