Il leader della coalizione islamista in Siria, Abu Mohammad al-Jolani, ha annunciato con fermezza che le fazioni saranno disciolte e i loro combattenti integrati nell’esercito del nuovo governo che ha deposto Bashar al-Assad. Questa decisione segna un importante passo verso la stabilizzazione del Paese e l’instaurazione di un’autorità centralizzata. Al-Jolani, ora noto come Ahmad al-Chareh, ha sottolineato l’importanza di rispettare la legge e di sottostare alle normative del Ministero della Difesa. Questa mossa mira a consolidare il potere e a garantire un maggiore controllo sul territorio siriano, ponendo fine alla frammentazione delle forze ribelli. La coalizione guidata da Hayat Tahrir al-Sham (HTS) si appresta quindi a una fase di riorganizzazione e ristrutturazione, preparando i propri membri a un ruolo più definito all’interno delle istituzioni statali. Si prospetta un futuro di transizione e cambiamento per la Siria, con la speranza di porre fine a anni di conflitto e instabilità politica.
“Al-Jolani annuncia scioglimento fazioni ribelli in Siria”
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