18 dicembre 2024 – 19:45
La lotta contro le infezioni respiratorie è al centro dell’attenzione della circolare recentemente emessa dalla Direzione Sanitaria della Regione, indirizzata alle Aziende Sanitarie Locali, ai rappresentanti dei medici di famiglia e ai pediatri. L’obiettivo è chiaro: contenere e gestire con efficacia la diffusione congiunta dell’influenza e dei virus che colpiscono i bambini. Senza dimenticare il Covid-19, ormai radicato nella popolazione e presente in ogni periodo dell’anno.Analizzando i dati del Servizio di epidemiologia regionale Seremi, emerge un aumento dell’incidenza tra i bambini dai 5 ai 14 anni e negli adulti sopra i 65 anni. La gravità passa da bassa a media, con circa 260mila piemontesi affetti da sintomi simili all’influenza da metà ottobre, di cui 40mila solo nell’ultima settimana.La circolare fornisce linee guida dettagliate per gestire il flusso di pazienti all’interno di ospedali, ambulatori e sale d’attesa. Si sottolinea l’importanza per tutte le strutture sanitarie pubbliche e private di adottare procedure per il controllo del rischio clinico nei confronti dei pazienti con sintomi respiratori, prevedendo la separazione degli infetti dagli altri, l’utilizzo di dispositivi di protezione individuale e gel disinfettante per le mani.Per gli ospedali viene raccomandato l’utilizzo obbligatorio della mascherina chirurgica per chi presenta sintomi respiratori sin dalla sala d’attesa fino al pronto soccorso e durante tutte le fasi successive. Anche il personale a contatto con pazienti fragili, gli utenti sintomatici e i visitatori devono adottare queste misure precauzionali.Gli ambulatori medici e le visite a domicilio richiedono altrettanta attenzione: è necessario utilizzare dispositivi protettivi delle vie respiratorie per chi manifesta sintomi respiratori. Per evitare accessi inappropriati al pronto soccorso, si chiede alle strutture ospedaliere di coordinarsi con i distretti sanitari per gestire in modo appropriato i pazienti meno gravi.Infine, non si può trascurare l’importanza della vaccinazione antinfluenzale e anti Covid-19 per gli operatori sanitari. La campagna informativa rivolta ai cittadini ha già portato alla vaccinazione di oltre 772mila persone contro l’influenza e di più di 71mila contro il Covid-19.