I mercati azionari asiatici e dell’area del Pacifico si trovano in uno stato di incertezza, influenzati dalle oscillazioni di Wall Street, con Seul e Sidney che rimangono ancora molto deboli. La Borsa australiana ha chiuso la sessione con un calo dell’1,2% a causa delle perdite della giornata precedente, mentre il mercato coreano ha registrato un ribasso dell’1,3% nell’indice generale e del 2,3% nel Kosdaq dei principali titoli tecnologici.A Tokyo, invece, si è registrata una lieve diminuzione dello 0,3%, anche se l’inflazione in Giappone sembra mantenersi al di sopra dell’obiettivo del 2% stabilito dalla Banca Centrale. Hong Kong si avvia alla chiusura con oscillazioni intorno alla parità, mentre Shanghai mostra una situazione piatta e Shenzhen registra un modesto rialzo dello 0,4%.I futures sull’avvio dei listini europei appaiono deboli, suggerendo una possibile apertura incerta per le borse del Vecchio Continente. Le tensioni geopolitiche e le incertezze legate alla politica monetaria globale continuano a pesare sui mercati finanziari internazionali, creando un clima di instabilità che gli investitori monitorano attentamente.
Mercati azionari asiatici incerti, Wall Street influenza. Borse europee in avvio debole. Tensioni geopolitiche pesano sui mercati finanziari.
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